Il termostato è il dispositivo che consente di accendere la caldaia e impostare la temperatura desiderata in casa. Può accadere, però, che l’operazione non vada a buon fine e la caldaia non parta. I motivi possono essere diversi: scopriamo insieme le cause più comuni e come intervenire.
WiFi
I termostati WiFi, detti anche smart o intelligenti, rappresentano la versione più evoluta dei modelli tradizionali. Collegati alla rete wireless domestica, permettono di gestire l’accensione della caldaia da remoto, tramite app dedicata su smartphone o tablet.
Questi dispositivi offrono numerosi vantaggi:
- monitoraggio costante della temperatura anche fuori casa;
- possibilità di accendere il riscaldamento in anticipo, per rientrare in un ambiente caldo e confortevole;
- apprendimento automatico delle abitudini orarie e settimanali degli utenti grazie ad algoritmi avanzati.
Un ulteriore plus è la notifica di batterie scariche direttamente sul cellulare, che consente di intervenire in tempo e non ritrovarsi con una casa fredda.

Manuale
I termostati manuali rappresentano la versione più semplice e immediata. Permettono di regolare la temperatura tramite pulsanti o rotelle, senza funzioni di connessione o automazione.
Se la caldaia non parte, ecco i controlli da effettuare:
- verificare che il dispositivo sia alimentato correttamente (corrente o batterie);
- assicurarsi che il collegamento elettrico tra termostato e caldaia sia stato realizzato correttamente;
- controllare che la temperatura impostata sia superiore a quella rilevata nell’ambiente.
Anche la posizione del termostato incide: se installato in zone soggette a sbalzi di temperatura, come corridoi o ingressi, può rilevare valori errati e non far partire la caldaia.
Semplice
Un termostato è la versione base di un dispositivo: immediato nell’utilizzo, ma non dotato di funzioni di programmazione oraria per esempio. Se da una parte sono pratici e immediati, dall’altra anche in questo caso possono verificarsi malfunzionamenti:
- polvere o incrostazioni interne che interferiscono con i sensori;
- impostazioni errate di temperatura;
- batterie scariche o contatti ossidati.
È buona norma effettuare una pulizia periodica e un controllo visivo del dispositivo per mantenerne la piena efficienza.
Programmabile
Il termostato programmabile, come quello intelligente, consente di impostare orari e temperature diverse per ogni giorno della settimana. Questa funzione è utile per ottimizzare i consumi e mantenere un comfort costante.
Se il termostato non fa partire la caldaia, il problema può derivare da:
- programmazione errata o orari non aggiornati;
- impostazioni “vacanza” o “antigelo” attive;
- errori di comunicazione con la caldaia.
In questi casi, è possibile procedere a un reset del termostato seguendo le istruzioni del produttore. Un riavvio corretto consente spesso di ristabilire la connessione con il sistema di riscaldamento.

Universale
I termostati universali sono compatibili con la maggior parte dei modelli di caldaia e impianti di riscaldamento. Tuttavia, la compatibilità non garantisce il corretto funzionamento se l’installazione non è stata eseguita in modo preciso.
Ecco alcuni controlli da effettuare:
- verificare la corretta configurazione dei cavi di collegamento;
- controllare se il modello necessita di ponticelli o adattatori specifici;
- aggiornare il firmware, se previsto, per garantire la comunicazione ottimale tra termostato e caldaia.
In caso di dubbi o anomalie persistenti, è consigliabile rivolgersi a un tecnico qualificato per una diagnosi accurata e un intervento tempestivo.
Come far partire la caldaia dal termostato?
Per far partire la caldaia dal termostato occorre impostare sul termostato una temperatura desiderata (set-point) superiore alla temperatura attuale della stanza. Una volta che il dispositivo rileva che la temperatura nell’ambiente è inferiore a quella richiesta, invia l’impulso alla caldaia per l’accensione.
Come capire se il termostato della caldaia non funziona?
Un termostato della caldaia non funziona correttamente quando perde la capacità di regolare la temperatura. I segnali principali sono quattro.
- Mancata accensione: se, anche impostando una temperatura molto alta, la caldaia non parte e i termosifoni rimangono freddi, significa che il termostato non sta chiudendo il contatto elettrico per inviare il comando di avvio.
- Mancato spegnimento: Se la caldaia continua a riscaldare l'ambiente anche dopo aver abbassato drasticamente la temperatura o aver spento il termostato, significa che il contatto interno è bloccato.
- Letture sballate: se la temperatura mostrata sul display è palesemente diversa da quella reale, il problema è probabilmente nel sensore di temperatura del dispositivo.
- Assenza di segnale: se il display è spento o il termostato non risponde ai comandi, la prima verifica da fare è la sostituzione delle batterie, che è la causa più comune del guasto.
Quanto costa collegare un termostato alla caldaia?
Il costo totale per collegare un termostato alla caldaia è dato dalla somma del costo del dispositivo e del costo di manodopera per l'installazione. Le cifre possono variare in base al tipo di termostato e alla complessità del lavoro.